“Una formica un giorno chiese ad un millepiedi:

<< Caro millepiedi, come fai a camminare così bene con tutti i tuoi mille piedi insieme? Come riesci a muoverli con armonia? Come riesci a controllare tutte le tue zampe contemporaneamente? >>

Il millepiedi cominciò a pensarci su e da quel momento non riuscì a camminare più”.

 

Questa storia è molto utile per capire il paradosso del controllo, ovvero: Il tentativo di controllare tutto, anche quello che non può essere controllato, conduce a perdere il controllo. Potrebbe sembrare paradossale, lo so, ma è così.

Spesso ci dimentichiamo che ci sono cose controllabili ed altre invece incontrollabili.

Per esempio arrossire, è una reazione sulla quale è pressoché impossibile intervenire ma può capitare che ci si sforzi di controllare questa reazione, fino arrivare di fatto, a perdere il controllo.

La vera forza nasce invece dalla consapevolezza di poterlo perdere.

Ciò che cerchiamo di controllare, finisce per controllarci.

Un po’ come quando sentiamo il desiderio di un bel gelato, ma ci rinunciamo per non mettere a repentaglio la linea…beh, spesso accade che per le ore successive si penserà a quel buon e fresco gelato finché, ci si ritroverà in gelateria a ordinare la coppetta formato famiglia.Questo è proprio il caso in cui il il desiderio di cibo che tentiamo di controllare, finisce per controllarci facendoci perdere il controllo sulla quantità ad esempio.

Gli esempi che si possono fare sono davvero tanti, anche perchè tendenzialmente siamo spinti a reiterare dei comportamenti disfunzionali e questa dinamica è determinata dalla paura o dalla rigidità mentale.

Perché la rigidità mentale è nostra nemica?

Adesso ve lo spiego con un esempio.

Cosa succede ad un bicchiere se cade a terra dall’alto? Si rompe in mille pezzi!

Cosa succede ad una gomma da cancellare se cade a terra dall’alto? Rimbalza, ma non si rompe. Rimane integra.

Ecco la rigidità è fragilità, la flessibilità è forza perché permette di adattarsi.

Quindi, sii flessibile, non cercare di controllare tutto, anche ciò che non lo è perché se davvero vuoi avere controllo nella tua vita devi perderlo.